Antichi mestieri: "Un giorno da antichi tintori"

Una grotta tra tutte sembra racchiudere il bisogno dell'uomo di scavare la roccia. Un sistema di vasche e canali ricavate sul piano di caplestio che rimandano ad uno dei bisogni essenziali per la comunità: colorare i tessuti.

Fin dai tempi più antichi e soprattutto nel Medioevo, tutti i coloranti tessili erano ricavate da sostanze di origine vegetale, quali la robbia, l'indigo e il mallo di noce. L'arrivo della primavera consente alla lama di riempirsi di un tappeto di fiori ed erbe selvatiche utilizzati a scopi tintori, ma anche officinali. Per questo motivo è altamente consigliabile di scegliere questa attività durante il periodo primaverile. 

L'attività prevede la dimostrazione pratica delle antiche tecniche di tintura, condotta da un rievocatore storico in abiti di XIII secolo, all'interno di una delle grotte produttive del villaggio, per scoprire le erbe tintorie e le tecniche di colorazione dei tessuti nel Medioevo.

All'attività è abbinata la visita guidata al villaggio e alla chiesa rupestre di Lama d'Antico per far meglio comprendere i modi di vivere di un insediamento in grotta nel Medioevo, mediante l'esplorazione delle grotte abitazioni, dei luoghi di culto e delle zone adibite ad attività produttive. 

Indicato per scuole primarie e secondarie di I e II grado 

Durata: 1/2 giornata 

Costo: 10 euro, gratuità per docenti, accompagnatori e diversamente abili. 

Per maggioni informazioni: 3283597517 - 3924161712